Welfare aziendale
30 Mar 2021
| 3'

Welfare aziendale e CCNL: novità e rinnovi

Il ruolo del welfare aziendale ha un peso sempre più importante nei contratti collettivi nazionali di lavoro. Ancor di più quando ci sono trattative in corso per il rinnovo. Ecco le ultime novità per i vari CCNL.
Autore
Team Edenred
welfare aziendale rinnovi ccnl

L’emergenza sanitaria del Covid-19 ha condizionato le trattative per i rinnovi dei CCNL (contratto collettivo nazionale di lavoro) scaduti o in scadenza, che per certi settori includono accordi di welfare obbligatorio.

L’impegno e l’attenzione verso la ripresa, la messa in sicurezza delle attività produttive, il succedersi di indicazioni normative unitamente al ricorso a misure come la cassa integrazione hanno inevitabilmente catalizzato l’attenzione delle parti.

In tale situazione, ancor più le misure di welfare a integrazione della retribuzione assumono una funzione sociale importante.
Divengono infatti prestazioni fondamentali per il mondo del lavoro, con una funzione di supporto concreto al reddito e alle esigenze quotidiane di lavoratori e famiglie.

< class="Edenred__textBlock--title ede--color mb-2"> Welfare e rinnovo CCNL metalmeccanici

Un esempio è la decisione presa sul rinnovo 2021 del CCNL metalmeccanici di procedere in continuità con quanto già definito nei precedenti accordi.

Per i metalmeccanici, dunque, anche per il 2021 e fino al 2024, sono previsti 200 euro da spendere per beni e servizi secondo quanto previsto dal contratto.
I lavoratori potranno utilizzarli entro il 31 maggio dell’anno successivo rispetto a quando sono previsti.

Tale conferma è in continuità con quanto previsto a partire dal 2016: il CCNL per i metalmeccanici è stato tra i primi a prevedere un intervento simile in ambito welfare che ormai è diventato strutturale.

< class="Edenred__textBlock--title ede--color mb-2"> Welfare ed emergenza: cura alla persona, orafi e altri tipi di contratti

La tendenza a prevedere nella contrattazione collettiva una somma da destinare a quei beni e servizi che vanno a integrare la retribuzione è rapidamente cresciuta negli anni scorsi.

Oltre a quello dei metalmeccanici, ha interessato settori produttivi diversissimi tra loro, anche grazie agli sgravi fiscali e contributivi previsti.

Per fare un altro esempio, nel contratto per il personale delle Case di Cura e i Servizi Assistenziali e Socio Sanitari il welfare aziendale ha fatto il suo ingresso nel marzo 2018.

Per il 2020 la cifra stanziata da erogare per le aziende sotto forma di beni e servizi di welfare è stata di 200 euro, utilizzabile dai dipendenti per previdenza complementare, sanità, educazione-istruzione, assistenza buoni acquisto o voucher per i servizi e il tempo libero.

Continua a essere valido il CCNL per gli orafi, argentieri e gioiellieri – ovvero un settore che riguarda 45mila occupati in Italia – che per il 2020 prevedeva l’erogazione di 200 euro del 2020.

Nei mesi scorsi è stato inoltre rinnovato anche il CCNL Fipe (pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo) che impone la definizione di un accordo integrativo tra le parti sociali sul premio di risultato da stipulare fra il 2018 e il 2021. In assenza di tale accordo, l’erogazione è di 140 euro a dipendente (riproporzionato per il part-time) da spendere in beni e servizi di welfare aziendale.

< class="Edenred__textBlock--title ede--color mb-2"> Contratti e CCNL: le opportunità del welfare

L’interesse e l’attenzione rivolta dai CCNL di settori produttivi molto diversi, come quelli sopra citati a titolo di esempio, dimostra come il welfare aziendale abbia ampi margini di sviluppo nella contrattazione di primo livello. Ma anche come può rappresentare un interessante elemento per molti contratti da rinnovare e attualizzare, soprattutto in questo momento delicato per l’intero mondo del lavoro.

Per le molte categorie che attendono i rinnovi, il peso del welfare aziendale sembra destinato ad aumentare. Alla luce dell’emergenza del Covid-19 e delle conseguenze economiche e sociali, anche perché può essere un sostegno fondamentale per i dipendenti e le loro famiglie.