Per le aziende prendersi cura dei dipendenti significa sapere valorizzarli. Ma come? Per motivare i dipendenti serve prima di tutto la capacità di rispondere in modo concreto alle loro reali esigenze, anche quando si parla della scelta dei benefit. Per questo i buoni acquisto per i dipendenti sono un benefit molto efficace, che offre numerosi vantaggi quando si tratta del loro benessere e della loro soddisfazione.
Ma come funzionano i buoni acquisto e perché sono utili per motivare dipendenti e collaboratori?
Prima di scoprire tutti i vantaggi dei buoni acquisto, o buoni spesa, capiamo meglio perché motivare i dipendenti. I motivi sono più di uno.
Il primo è che quando le persone si sentono a proprio agio lavorano meglio e più volentieri. La loro soddisfazione gioca un ruolo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi. In poche parole, i dipendenti motivati sono più soddisfatti e si impegnano di più in quello che fanno.
Questo incide anche sulla qualità del lavoro in team: un gruppo motivato lavora meglio, più velocemente e in armonia, poiché ogni persona che ne fa parte sente la “spinta interna” data dalla valorizzazione. Percepire che i propri obiettivi personali e professionali sono in linea con quelli aziendali è importante per i dipendenti per sentirsi coinvolti.
Certamente l’ascolto e il dialogo sono i presupposti perché tutto ciò possa avvenire nella maniera più spontanea possibile, ma è importante anche scegliere il modo giusto e concreto per gratificare le persone.
Per questo offrire benefit che i dipendenti apprezzano può fare la differenza. Cosa significa?
Comprendere le esigenze delle persone è fondamentale per sapere come aiutarle nel loro benessere e nel perseguire il delicato equilibrio vita-lavoro. E una ricorrenza può essere un’ottima occasione per ringraziarli del lavoro svolto e degli obiettivi raggiunti con dedizione.
I buoni acquisto sono quindi un’ottima soluzione per fare tutto questo quando si vuole motivare i dipendenti. Vediamo perché.
Un buono acquisto è un fringe benefit sempre più apprezzato dai dipendenti. Piacciono innanzitutto per la flessibilità che offrono nel poter scegliere come utilizzarli. Chi li riceve si sente protagonista della scelta e sa di poterli usare per soddisfare al meglio le sue esigenze.
Buoni acquisto multibrand come i Ticket Compliments® hanno esattamente questo vantaggio. Sono multimarca, il che significa che si possono utilizzare in tutta la rete dei partner di ben 27.000 punti vendita convenzionati.
I partner appartengono a diverse categorie merceologiche e questo fa sì che chi li riceve abbia una vasta possibilità di scelta tra elettronica, benessere, abbigliamento, viaggi e tanto altro. Si possono inoltre utilizzare come buoni per fare la spesa p per fare il carburante.
Proprio grazie alla loro flessibilità di utilizzo, questo voucher può diventare un sostegno concreto ai tuoi dipendenti e collaboratori e alle loro famiglie. Da qui nasce la vera motivazione per il dipendente, che sa di potere contare su questo benefit anche come strumento a supporto delle spese mensili.
Un nuovo computer che serve al figlio per lo studio, un elettrodomestico da sostituire, un vestito per un’occasione importante, fare rifornimento alla macchina per un viaggio di famiglia: per un dipendente è importante sapere che può utilizzare i buoni shopping per quello che più è utile.
Si sente sostenuto dalla sua azienda e compreso in quelle che sono le sue esigenze reali. Una gratificazione che lo fa sentire importante per l’azienda.
Ma un buono acquisto è anche un bel modo per ringraziare i dipendenti per gli obiettivi raggiunti o più semplicemente in un’occasione speciale.
Può essere per esempio un’idea come regalo di Natale aziendale. Magari, l’occasione per il dipendente di togliersi uno sfizio e mettere sotto l’albero qualcosa di speciale. La prenotazione di una camera d’albergo, lo smartphone che gli piace o un paio di scarpe su cui aveva messo gli occhi.
E sì, potrà scegliere tutto secondo i suoi gusti: marca, colore, modello. Un bel vantaggio rispetto a un oggetto fisico con cui corri il rischio di fare un regalo ai dipendenti non gradito e di mortificare un po’ il tuo modo di dire loro “grazie”.
Abbiamo visto come i buoni acquisto possono motivare i dipendenti grazie alle loro versatilità. E come possano diventare un aiuto concreto per le spese dei dipendenti.
Da aggiungere, da questo punto di vista, ci sono anche i vantaggi fiscali. Come gli altri fringe benefit il buono acquisto è infatti una soluzione conveniente dal punto di vista fiscale: per i dipendenti non influisce sul reddito fino a 516,46 euro, come previsto con il raddoppio della soglia per i fringe benefit. Questo significa che possono essere utilizzati nell’interezza del loro valore, in quanto sono esentasse.
E se motivare i tuoi dipendenti significa anche metterli a proprio agio, sappi che con un buon acquisto non incontreranno nessuna difficoltà di utilizzo.
I buoni shopping Ticket Compliments® possono essere utilizzati in tutti i negozi fisici dei partner convenzionati, così come per fare acquisti online.
Tra i partner ci sono sono anche diversi e-commerce, come per esempio Spotify e iTunes, per gli appassionati di musica, o Zalando e Yoox per scarpe e abbigliamento.
Scegliere di motivare i dipendenti con i buoni acquisto ha diversi vantaggi anche per l’azienda. Come per il dipendente, il vantaggio è in primo luogo fiscale, visto che i buoni acquisto sono deducibili al 100%.
Si tratta inoltre di un benefit conveniente sia per le grandi aziende sia per le piccole e medie imprese. Oltre al vantaggio fiscale infatti, i buoni acquisto si adattano a qualsiasi tipo di budget: puoi decidere l’importo in base alle tue esigenze e in funzione del loro utilizzo.
E in più, sono molto semplici da gestire. Acquistare i Ticket Compliments® è un’operazione semplice da eseguire e anche una volta dopo l’acquisto la loro gestione non richiede particolari operazioni. Puoi scegliere tra il formato cartaceo e l’app: quest’ultima è una soluzione innovativa che permette al dipendente di gestire i buoni acquisto con il suo smartphone, geolocalizzare gli store e, se vuole, convertire il buono acquisto in una gift card qualora, appunto, il brand preveda questa possibilità.
L’app si può usare per acquisti nei negozi fisici e online in base al fatto che viene precaricato un importo e che, grazie a questo, il dipendente può genere un voucher dal valore di cui ha bisogno.
Come abbiamo detto, motivare i tuoi dipendenti significa anche far loro percepire di essere un valore per la tua azienda.
Fidelizzare i dipendenti significa tutto ciò e anche la scelta dei benefit giusti va verso questo obiettivo. Come? Mostrare interesse verso i dipendenti significa rispettarne la personalità e dimostrare di essere interessati a loro.
Altro aspetto da non trascurare è che offrire dei benefit di questo tipo a chi lavora nella tua azienda ha un riscontro diretto sull’employee retention, vale a dire sulla capacità di saper “trattenere” i propri dipendenti.
Farlo con un benefit non è sempre semplice. I dipendenti hanno età diverse, gusti ed esigenze differenti. Un millennial con molto tempo libero apprezza magari di più qualcosa per il suo svago così come chi ha figli ha esigenze diverse.
Il buono acquisto funziona anche in ottica employer branding: un’azienda può raccontare sui social così, come su altri canali aziendali, che premia i suoi dipendenti con i buoni acquisto così come, nel momento, in cui sta cercando nuovo personale, può far emergere che tra i benefit ci sono anche i buoni acquisto. Oltre magari ai buoni pasto.
Si può anche decidere di comunicarlo durante il colloquio: a parità di offerte di lavoro, un candidato potrebbe considerare i buoni acquisto come un benefit interessante da valutare prima di prendere la sua decisione.
Come abbiamo visto, il buono acquisto può mettere tutti d’accordo, perché ognuno lo può utilizzare come meglio crede e sentirsi gratificato dalla libertà di scelta.
Sei pronto a motivare i tuoi dipendenti con il benefit giusto?