Il buono acquisto, o buono regalo, è uno strumento sempre più utilizzato da qualsiasi realtà aziendale e dai liberi professionisti come benefit per i propri dipendenti e collaboratori.
E questo perché rappresenta la soluzione ideale per dare un sostegno concreto al reddito dei lavoratori rispondendo ai bisogni primari delle famiglie come la spesa o il carburante, ma anche per acquisti di altro genere, come elettronica e tanto altro.
Pertanto quando un datore è indeciso su cosa regalare ai propri dipendenti, quella del buono acquisto può essere un’ottima soluzione. Anche perché questa tipologia di benefit aumenta la qualità della vita del dipendente o collaboratore ma anche il potere di acquisto delle famiglie.
È inoltre un modo non solo per gratificare le persone e “premiarle”, ma anche per accrescere quel senso di appartenenza e riconoscimento che si trasforma in maggiore lealtà alla azienda. E migliora anche il modo in cui si lavora.
Vediamo tutto ancora più in dettaglio per aiutarti a capire come i buoni spesa possano essere non solo un incentivo per i dipendenti, ma anche un modo per abbattere i costi.
Indice
- Cosa sono i buoni acquisto e perché sceglierli
- Quando regalare buoni spesa a dipendenti e collaboratori
- Qual è la differenza tra i buoni spesa e i buoni pasto?
- I vantaggi fiscali dei buoni spesa: come abbattere i costi
- Perché sono una soluzione pratica e flessibile
- Perché conviene il buono regalo multibrand
I buoni acquisto, detti anche buoni spesa o buoni regalo, sono quindi dei buoni cartacei ed elettronici che danno ai dipendenti e ai collaboratori la possibilità di acquistare prodotti o di poter usufruire di servizi purché il tutto avvenga nelle strutture convenzionate. La cifra può essere variabile perché i buoni spesa possono essere personalizzabili e così come i servizi offerti possono essere davvero variegati.
Nel caso dei Ticket Compliments® di Edenred, le strutture convenzionate sono oltre 27.000 e per chi opta per la versione digitale del voucher, dal dicembre 2020 è possibile richiedere la gift card anche per i negozi online di Nike, Zalando, iTunes e Spotify.
Tornando alle caratteristiche dei buoni acquisto, il vantaggio di questa pratica soluzione è duplice: offrono a imprese e liberi professionisti uno strumento in grado di aumentare motivazione e performance aziendali, beneficiando, allo stesso tempo, di importanti defiscalizzazioni volte ad abbattere i costi aziendali.
Da sapere: puoi utilizzare i Ticket Compliments anche se non sei un’azienda ma sei un libero professionista con partita IVA. E, anche se non hai dipendenti, può essere una buona soluzione per “premiare” chi ha collaborato con te a un progetto o chi fa parte del tuo network.
Chi ne fa un uso diretto può sfruttare il buono acquisto con la massima libertà di scelta e flessibilità, decidendo in autonomia come e dove utilizzarlo.
È inoltre fiscalmente vantaggioso anche per dipendenti e collaboratori in quanto esente da contributi fiscali e previdenziali in base a quanto previsto dalla normativa di riferimento.
Come si può intuire, il buono spesa può essere un’ottima idea di regalo aziendale ai dipendenti per il periodo di Natale, per il loro compleanno o nel caso in cui l’azienda celebri un anniversario importante o un traguardo importante come l’apertura di una sede all’estero o la quotazione in Borsa.
Prima di vedere i vantaggi fiscali, è bene chiarire che c’è differenza tra buoni spesa e buoni pasto.
I buoni pasto possono essere usati per acquistare prodotti alimentari o i prodotti che l’esercizio commerciale accetta che vengano pagati con tali tipologia di buoni. Anche se è stata ampliata la platea degli esercizi in cui si può utilizzare il buono pasto, come le pizzerie, i negozi biologici, le pasticcerie ecc… va da sé che questo tipo di voucher non può essere utilizzato per acquistare vestiti, elettronica o altro.
I buoni acquisto o regalo sono considerati un fringe benefit e garantiscono importanti vantaggi fiscali ad aziende, liberi professionisti e lavoratori.
Si configurano esattamente come erogazione “in natura” pertanto possono essere erogati ai dipendenti fino a 516,46 euro per il 2021, come stabilito dal Decreto Sostegni che ha aumentato la soglia di esenzione (prima era 258,23 euro). Fino a questa somma, infatti, sono esenti da contribuzione fiscali e previdenziali come previsto dal comma 3 dell’articolo 51 del TUIR (Testo Unico Imposte sui Redditi).
L’esenzione fiscale è totale anche per l’azienda, ai sensi dell’art. 95 del DPR n. 917/86, in quanto rappresentano spese connesse al lavoro dipendente.
I buoni acquisto possono essere utilizzati per motivare tutte le categorie di lavoratori, ma risultano particolarmente utili anche per incentivare la forza vendita, agenti e distributori a fronte di una prestazione o al raggiungimento di un obiettivo con un riconoscimento personale di valore, migliorandone di conseguenza il rendimento.
Diverse sono le modalità che un’azienda o un libero professionista possono scegliere per incentivare le vendite: per esempio differenziare obiettivi e premi in base alla potenzialità dell’agente e distributore, oppure fissare un premio uguale per tutti al raggiungimento dell’obiettivo, come nel caso delle operazioni a premi.
In entrambi i casi il buono regalo multibrand rappresenta una soluzione più efficace rispetto ai classici premi fisici e alle gift card monobrand.
Con i premi fisici l’azienda è vincolata a fare una scelta al posto dei destinatari del premio. E questo spesso senza tenere conto delle loro reali esigenze e dei loro gusti personali, vanificando così l’obiettivo di creare engagement e gratificazione nel dipendente.
Inoltre, non sono da sottovalutare i costi relativi a spedizione e logistica, nonché i tempi di consegna e la necessità di spazi da adibire a magazzino prima che avvenga la consegna dei regali. Pertanto, anche da questo punto di vista non è solo una questione di vantaggi fiscali, ma anche di praticità.
Con le gift card monobrand si riscontrano molti dei problemi tipici dei premi fisici, in quanto il vincolo a spendere il buono regalo presso uno store specifico non permette a chi lo riceve di essere protagonista nella scelta del suo premio.
Il buono regalo multibrand piace, oltre che per i vantaggi fiscali, anche per la grande versatilità e libertà d’uso che rappresenta.
Ha lo scopo di premiare ed incentivare i lavoratori, migliorare i rendimenti o ancora aumentare il potere di acquisto di chi ne fa uso. A differenza di altri strumenti, il buono acquisto multibrand rappresenta un premio altamente fruibile per il lavoratore, perché utilizzabile in totale autonomia per effettuare spese nei settori merceologici più differenti, in diverse categorie di negozi fisici e nei siti e-commerce.
Questa soluzione si differenzia quindi dalle carte regalo monobrand e dai premi fisici proprio nella possibilità di non limitare l’utilizzo del voucher regalo ad un unico marchio, garantendo massima libertà di scelta senza alcun vincolo. Questi buoni sono infatti utilizzabili a partire dai negozi della grande distribuzione, passando agli store di elettronica, fino ai viaggi, sport e ancora all’intrattenimento e alla spesa carburante.
L’importante è accertarsi di utilizzare il voucher in uno degli store o negozi, fisici e online, convenzionati con l’azienda distributrice dei buoni acquisto.